Sei in: Il sentiero di francescoFreccettaNotizieFreccettaDettaglio Notizia

A cavallo sulle orme di Francesco

Pubblicato il 28/08/2017   
Al via il progetto per la costituzione di una ippovia slow sulla via di Francesco
Un territorio da percorrere a piedi, in bicicletta e a cavallo tra natura, spiritualità e lentezza. È quello che si troveranno davanti 80 giornalisti italiani che, in Umbria per seguire il 12esimo Forum dell'Informazione cattolica per la Custodia del Creato di Gubbio promosso da Greenaccord onlus, venerdì 1 settembre partecipano a Valfabbrica, alle 12 a piazza Mazzini, alla presentazione in anteprima dell’”Ippovia slow sulla Via di Francesco”. Si tratta del primo itinerario dell’Umbria percorribile a cavallo, dotato di tutte le infrastrutture e i servizi necessari per muoversi in sella tra boschi, sentieri e borghi, lungo un tratto di 50 chilometri. Un protocollo di intesa tra i Comuni di Valfabbrica, Gubbio, Assisi e Nocera Umbra impegna le istituzioni locali a sostenere lo sviluppo dell’itinerario.
Il progetto dell’”ippovia” è promosso da Sviluppumbria, che ha iniziato nel 2007 a lavorare allo sviluppo della Via di Francesco, per collegare La Verna, Assisi e Roma, prima a piedi e poi in bici. E oggi aggiunge un’opportunità in più per visitare la terra di San Francesco “in una forma che non ha impatto sull’ambiente, in una maniera slow e verde” ha detto Chiara Dall’Aglio, dirigente di Sviluppumbria. “Il protagonismo è quello dei territori locali che noi abbiamo accompagnato nella speranza che la rete si estenda ad altri itinerari che possano essere percorsi a piedi, in bici e anche a cavallo, in tutta l’Umbria”. 
Segnali positivi arrivano da questo nuovo target turistico intercettato dal sistema dei sentieri. “Quest’anno abbiamo registrato - spiega Chiara Dall’Aglio -  un raddoppio dei pellegrini rispetto all’anno scorso che si sono registrati ad Assisi per ottenere la credenziale”. L’Ippovia slow sulla Via di Francesco sarà promossa da ottobre in fiere nazionali e sul mercato estero. 
I giornalisti proseguiranno poi per Gubbio, dove da venerdì pomeriggio si tiene il 12esimo Forum dell'Informazione cattolica per la Custodia del Creato, promosso da Greenaccord onlus, con la collaborazione della Diocesi di Gubbio. Un'occasione per riflettere sulle responsabilità del mondo giornalistico nella copertura delle notizie nelle fasi successive alle grandi emergenze, per contribuire a far rinascere le aree colpite. Ma anche per comprendere il valore e il significato del cammino per diventare sempre più viaggiatori responsabili. 
La Conferenza Episcopale Italiana ha, infatti, scelto il Sentiero di Francesco in Umbria, il pellegrinaggio a piedi Assisi – Gubbio giunto alla nona edizione e al via il primo settembre, come evento per la celebrazione della Giornata nazionale per la Custodia del Creato.